La nostra Terra, il pianeta vivente, il pianeta delle meraviglie e dei miracoli della natura, la nostra culla più preziosa!
Siamo consapevoli di essere qui, ora, come uomini e donne nei nostri splendidi corpi, grazie all'esistenza di un pianeta meraviglioso che, da perfetto organismo vivente, ci offre tutto ciò di cui abbiamo bisogno, supportando la nostra vita e quella di tutti gli altri esseri?
Difficilmente ci fermiamo a pensare alla Terra come ad  un piccolo, solitario granello che si muove, a grandissima velocità in un immenso spazio cosmico. Eppure le cose stanno proprio così; noi piccoli, splendidi esseri stiamo compiendo un viaggio straordinario nell'Universo a bordo della più perfetta e sofisticata delle astronavi.
Strano vero? Vedere le cose da questo punto di vista?
Se da un lato questa visione può farci sentire piccoli ed insignificanti, nel contesto dell'immensità dell'intero Universo, è certo però che ci porta anche a constatare la straordinarietà del miracolo che stiamo vivendo, il miracolo delle nostre vite che si può manifestare proprio qui e ora, su questo pianeta unico e meraviglioso.
La cruda realtà dei fatti è che nessuno di noi pensa molto al suo rapporto con la Terra. Concentrati come siamo sulle nostre vicende personali non ci fermiamo a riflettere su come le nostre azioni quotidiane si ripercuotano sul delicato equilibrio del pianeta o, se lo facciamo, è sempre solo per la durata di un attimo, doodichè finiamo presto col dimenticarcene per riprendere le nostre vite di sempre.
Eppure, i cambiamenti che il nostro pianeta ha dovuto subire a causa del comportamento umano negli ultimi 50 anni sono veramente incredibili; inquinamento, desertificazione, distruzione delle foreste e di habitat naturali incontaminati, utilizzo incontrollato delle risorse naturali, piogge acide...i reati commessi dalla specie umana contro il nostro pianeta non si contano e stanno causando conseguenze gravi e non adeguatamente previste.

Il seguente video di Michael Jackson può aiutarci a riflettre su questi argomenti, mettendo da parte, almeno per un pò le nostre egoistiche vicende personali.



Sono fermamente convinta che la nostra  consapevolezza di esseri umani non possa prescindere dal considerarci parte integrante della nostra madre Terra. Siamo un unico organismo, un tutto integrato in cui ogni parte interagisce con le altre al fine di sopravvivere, mantenendo l'equilibrio complessivo.
Noi, come razza umana, ci sentiamo al centro di tutto, superiori agli altri organismi viventi e pensiamo di avere il diritto di sfruttare l'ambiente per soddisfare sconsideratamene ogni nostro capriccio.
In realtà ogni forma vivente, anche la più piccola ed apparentemente insignificante, svolge la propria importante funzione nel mantenimento dell'equilibrio globale. Pensiamo solo al terreno che ci circonda in cui esistono  miliardi di organismi microscopici, batteri fotosintetici, funghi, muffe e miliardi di invertebrati. Non ci riflettiamo ma tutti, indistintamente svolgono un ruolo preciso e determinante anche  per la nostra esistenza.
Se continuiamo ad alterare l'equilibrio dell'ambiente, al pianeta Terra non rimarrà altro da fare, superato un certo limite, che ristabilire tale equilibrio ma il modo in cui questo verrà fatto potrebbe anche rappresentare la fine dell'attuale  civilità umana.
Personalmente, ho una visione ottimistica della vita; credo nell'uomo e non voglio perdere la speranza che insieme riusciremo a lavorare per migliorare le condizioni critiche della nostra amata Terra. Ma ricordiamoci, ognuno di noi è importante, ognuno di noi deve prendere coscienza di ciò che sta accadendo e fare la propria parte per sostenere il nostro pianeta ed il suo delicato equilibrio.
In questo blog cercherò di esaminare le nuove risorse, tecnologie ed iniziative che si stanno facendo strada in questa epoca di grandi cambiamenti.

Concludo con una frase, che ritengo molto significativa, di George Carlin perchè, per quanto diretta ed impietosa, può servire a stimolare in noi il cambiamento: "

Il pianeta ha superato cose molto peggiori di noi. Ha superato terremoti, vulcani, tettonica a placche, deriva dei continenti, venti solari, macchie solari, tempeste magnetiche, inversione magnetica dei poli, centinaia di migliaia di anni di bombardamento da parte di comete e asteroidi e meteoriti, inondazioni mondiali, onde anomale, incendi planetari, erosione, raggi cosmici, ere glaciali ricorrenti, e pensiamo che qualche busta di plastica e qualche barattolo di alluminio faranno qualche differenza?

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